Nel video l’intervista a Massimo Muratori, Segretario Femca Cisl
In un’emergenza grave come quella del caro energia, anche i sindacati e le imprese trovano la quadra e fanno fronte comune. I rincari delle bollette del gas e dell’elettricità rischiano di far chiudere migliaia di imprese ed è per questo che sia gli imprenditori che i sindacalisti alzano la voce per chiedere al Governo la stessa cosa: interventi rapidi per una crisi definita “peggiore del Covid”. Il premier proprio ieri ha annunciato che in queste ore l’esecutivo si riunirà per varare nuove misure per calmierare i prezzi e oggi l’attenzione è tutta rivolta a queste manovre. A fare le spese maggiori sono le imprese energivore come l’industria ceramica, ma anche tutto il comparto manifatturiero. Nei giorni scorsi, Confindustria Ceramica insieme ai sindacati Cgil, Cisl e Uil hanno mandato una lettera al premier Mario Draghi per ribadire le preoccupazioni di tutto il mondo economico e sociale