Nel video le interviste a Elisa Papa, studentessa Unimore e a Matteo Pio Cerone, studente Unimore
La domanda è troppa, l’offerta invece troppo poca. E, soprattutto, troppo cara. La ricerca di un tetto sotto cui vivere, a Modena, si è trasformato in un incubo per chi sta per riprendere le lezioni e una stanza ancora non ce l’ha. O ce l’aveva, ma è stato costretto a fuggire per via dei continui rincari dell’affitto da parte dei proprietari. Le cifre proposte agli studenti, infatti, sono sempre più elevate. Stando ai numeri di Immobiliare.it, in città ad oggi solo la singola costerebbe in media 412 euro.
E così Elisa, insieme a tanti, tantissimi altri, continua a cercare una casa che non c’è. A scansare truffe. A transitare da un ostello a un divano in casa di amici, aspettando la buona occasione. O anche l’occasione meno buona, purché un appoggio si trovi e non ci si ritrovi costretti a tornare a casa.
Numeri che, se da una parte confermano l’attrattività dell’Ateneo modenese, dall’altra restituiscono il quadro di una situazione decisamente complicata per gli studenti. Dopo mesi e mesi di ricerche, chi è più fortunato una camera – a fatica e accontentandosi – l’ha trovata.