Nel video l’intervista a Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl Modena
Nell’epoca post-Covid il sistema sanitario pubblico rischia di trovarsi più debole per carenza di medici specialisti. Le stime nazionali di Anaao, il maggiore dei sindacati dei medici dirigenti, dicono che entro il 2024, tra pensionamenti e licenziamenti, sono previste 40mila professionisti in meno nel Servizio Sanitario Nazionale. Un problema che colpisce tutto il Paese e non si salva certo Modena, alle prese con una cronica mancanza di medici di base ma non solo. In una situazione simile, il rischio è quello di non riuscire a recuperare rapidamente i ritardi accumulati sul fronte delle visite specialistiche, anche se passi avanti, ha dichiarato il direttore generale dell’Ausl, Antonio Brambilla, sono stati fatti.