Nel video l’intervista a Andrea Budite, Gestore impianto Eni via Canaletto Sud
Il prezzo medio segnalato alla pompa è passato in un solo giorno da 1,699 euro a più di 1,8. Non si è fatto attendere l’effetto dello stop al taglio delle accise sui carburanti, misura introdotta dal governo Draghi e rinnovata dall’esecutivo di Giorgia Meloni solo fino al 31 dicembre. A partire dal primo gennaio i listini si sono adeguati, con la conseguenza che anche a Modena è scomparso lo sconto di 18 centesimi. Ogni pieno è in grado di costare così fino a 10 euro in più. E ai distributori cresce il malcontento
Il prezzo record di oltre 2 euro al litro non è fortunatamente stato raggiunto, ma il gasolio si avvicina pericolosamente a quella cifra, attestandosi a un prezzo medio di 1,9 euro al litro. Per la benzina va poco meglio, con prezzi medi sull’1,850 euro/litro. Discorso diverso per il servito, che già raggiunge e supera in diverse pompe la soglia dei 2 euro. Una situazione che mette in difficoltà non solo gli automobilisti, ma anche gli stessi gestori degli impianti