Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha avviato una campagna di controlli a livello nazionale volta alla verifica del rispetto dei requisiti previsti nel settore della ristorazione all’interno degli istituti scolastici. 20 le mense interessate dalle ispezioni nelle province di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza. I risultati su questi territori sono stati complessivamente positivi, come riferito dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e non sono emerse particolari criticità, salvo un paio di casi nella bassa reggiana e in Val d’Enza. Situazione decisamente critica a livello nazionale. 700 le mense scolastiche di ogni ordine e grado sotto la lente di ingrandimento dei Nas dei Carabinieri e in quasi 1 su 4 (circa 170) sono state riscontrate irregolarità che, nella maggioranza dei casi, hanno riguardato carenze igienico-strutturali e autorizzative, la mancata tracciabilità degli alimenti nonché l’omessa presenza di eventuali allergeni. Nel complesso, sono state accertate 225 violazioni amministrative o penali e irrogate sanzioni pecuniarie per 130 mila euro