È stato un Natale sereno per i commercianti del centro storico, almeno per quelli di Corso Canalchiaro, che dopo numerose lotte sono riusciti ad avere le festività libere dai cantieri. Il problema non era da poco: i lavori per ristrutturare i palazzi storici, anche se necessari, erano tuttavia ingombranti e coprivano in gran parte le vetrine dei negozi. Una situazione che ha visto la sua genesi a ottobre e che è continuata nei mesi successivi, con il rischio di protrarsi anche a dicembre, mese quasi vitale per molti negozi, che vedono il periodo di maggiore afflusso di clienti proprio sotto le festività di Natale. Dalla loro parte si è schierata anche l’associazione Cna, che si è unita alla voce dei commercianti per chiedere al Comune di liberare Corso Canalchiaro dai cantieri almeno per il periodo più critico. Un obiettivo che, dopo tante battaglie, è stato raggiunto: nei giorni prima di Natale, i negozi della via sono stati liberati dalle impalcature. Chi invece continua a soffrire per lavori in corso più ampi è la Boutique di Adani. Lo storico negozio che dà su Piazza Mazzini è infatti ancora murato dall’imponente cantiere che intende riqualificare la zona. Un problema che ha sconfortato il titolare, Amos Adani. Il proprietario ha criticato fortemente non solo l’impatto del cantiere in termini di visibilità del negozio, ma anche le tempistiche dei lavori, che si sarebbero potuti svolgere in altro momento, meno delicato di quello di dicembre.
CANTIERI IN CENTRO: CANALCHIARO SGOMBERATO, MA ADANI SOFFRE ANCORA
Dopo numerose battaglie i commercianti di Corso Canalchiaro sono riusciti a far rimuovere i cantieri che coprivano le vetrine. I giorni di Natale per loro sono stati liberi dalle impalcature, ma lo stesso non si è verificato davanti alla boutique di Adani