Nel video l’intervista a Giuseppe Molinari, Presidente della Camera di Commercio di Modena
I prossimi mesi saranno determinanti, per molte attività modenesi, per scegliere se vale la pena continuare o chiudere definitivamente le serrande. È ciò che emerge dai dati forniti dalla Camera di Commercio di Modena e dalle parole del suo presidente, Giuseppe Molinari. Numeri alla mano, dopo due mesi di lock down totale la perdita delle imprese di vari settori, dal turismo alla ristorazione, passando per il tessile e l’abbigliamento, ma anche l’edilizia e la ceramica, ammonta ad oggi a un 60%. Se la riapertura ha portato un po’ di sollievo alle attività, la ripresa per il presidente Molinari non è sufficiente. Se da una parte c’è la buona notizia della nuova possibile iniezione di liquidità data dalla BCE per 600 miliardi in tutta l’eurozona, l’auspicio del presidente Molinari è che a livello governativo le risorse vengano utilizzate per investimenti in tempi rapidi, pena: la perdita di numerose piccole attività che rappresentano il cuore dell’economia modenese