Nel video l’intervista a Marco Zanni, Direttore Coldiretti Modena
I primi sprazzi di inverno arriveranno probabilmente intorno al giorno dell’Epifania, trascinando ancora in avanti una situazione climatica anomala e preoccupante per il turismo invernale ma anche per le campagne del nostro territorio. L’assenza di neve sull’Appennino così come la scarsità di precipitazioni dall’inizio dell’autunno gettano le basi per quella che potrebbe essere una nuova ondata di siccità.
Già lo scorso anno sono caduti circa 50 miliardi di metri cubi d’acqua in meno in tutta Italia. Di questo passo sarà sempre più difficile, spiega la Coldiretti, recuperare risorse idriche per la produzione agricola. E così a rischio ci sono anche prodotti made in Modena appartenenti al settore ortofrutta, soprattutto pere e ciliegieù
La siccità ha già causato sei miliardi di danni alle produzioni agricole e rese inferiori di circa il 30%. La direzione di sempre maggior caldo determinata dai cambiamenti climatici spinge a trovare soluzioni al più presto