Nel video l’intervista a Cristian Serpini, allenatore Ac Carpi

Non è un’altra finale, ma ci va vicino. Cristian Serpini non vuole abusare del termine già usato prima delle tre preziose vittorie con Legnago, Sestri e Spal, ma quello di domani sera alle 20,30 ad Ascoli è un altro scontro salvezza da non fallire per il suo Carpi. Ai soliti lungodegenti si aggiunge anche Cecotti, vittima di un problema alla coscia e out per 3 settimane: a sinistra ci sarà uno fra Verza, Rigo e Calanca, in attacco Saporetti va ancora verso la panchina. L’Ascoli a -2 in classifica viene da una settima tormentata con l’esonero di Di Carlo e l’arrivo 2 giorni fa di Cudini, le dimissioni del ds Righi e la contestazione dei tifosi, situazioni che si faranno sentire anche in campo.