Dopo oltre 200 anni di storia l’azienda Caffè Molinari spa di Modena è stata acquistata dal gruppo tedesco Tchibo, colosso amburghese che stima un fatturato da 3 miliardi di euro e conta 900 negozi in tutta Europa, ad eccezione dell’Italia. L’impresa modenese con sede in via Francia al momento non ha commentato questa acquisizione ma ha rassicurato i suoi dipendenti sul futuro. La ditta commerciale “Giuseppe Molinari” è nata in città nel 1804, diventando nel 1880 fornitrice della casa Savoia con il nome di “Ditta Fratelli Molinari”. In questo periodo ha iniziato ad assumere prestigio anche l’aceto balsamico Molinari vincendo numerosi premi internazionali e diventando il prediletto del Duca di Modena Nel 1911 la famiglia Molinari, sulla scia delle aperture dei primi Caffè a Venezia e Roma, decide di investire nel cuore di Modena aprendo il “Bar Molinari”, che diventa luogo di incontro per tutta la cittadinanza e ritrovo di artisti ed intellettuali. L’ ottima accoglienza ottenuta spinge la famiglia ad avviare il primo nucleo dell’attività di torrefazione nella sede di Via Rismondo in pieno centro storico. Con l’ingrandirsi dell’attività commerciale, l’azienda cambia struttura societaria diventando Caffè Molinari S.p.A. Ora dopo oltre 2 secoli di storia il cambio di proprietà e il passaggio al colosso amburghese nato nel 1949 leader del mercato del caffè tostato in Germania, Austria, Repubblica Ceca e Ungheria oltre che una delle principali società europee di e-commerce.