Il 2025 sarà l’anno della possibile riapertura dello storico Caffè del Teatro, proprio adiacente al Teatro Comunale di Carpi, in Piazza Martiri.
Il locale è chiuso dal 2012, in seguito al terremoto.
Ora, finalmente, è stato pubblicato il documento relativo ai lavori di straordinaria manutenzione del Caffè, in modo da restituire il locale al suo antico splendore e, dunque, disponibile per un bando di concessione in uso ad un gestore, permettendone la riapertura al pubblico.
Se lo augurano tutti i carpigiani, a cominciare dal loro primo cittadino.
“La priorità è riaprire il Caffè del Teatro”, ha dichiarato il sindaco di Carpi, Riccardo Righi, a cui sta particolarmente a cuore il destino del locale, fulcro della vita culturale cittadina.
Gli interventi previsti sono edili e di messa a norma degli impianti e si dovranno ottimizzare gli spazi esistenti tra la sala, la cucina e i bagni, per una spesa stimata di 218mila euro.
In tempi brevissimi, secondo quanto richiesto dal Comune di Carpi, il progetto dovrà essere consegnato entro il 15 gennaio, i lavori verranno appaltati a febbraio e dovranno terminare entro il 31 agosto 2025.
Poi, in tempi altrettanto rapidi – assicura il sindaco Righi – si procederà – tramite bando pubblico – all’individuazione di un gestore del Caffè del Teatro, auspicandone la riapertura per la stagione teatrale 2025-26.
Il Comune di Carpi garantisce massima collaborazione a chi deciderà di investire sul Caffè del Teatro: tuttavia, dovrà fare i conti anche con la Soprintendenza ai Beni Culturali, che recentemente ha bocciato l’idea della realizzazione di un dehors chiuso sulla parte laterale dei giardini del teatro: il “No” della Soprintendenza ha portato alla rinuncia, da parte dell’imprenditore Luca Cirelli, che – nonostante si fosse aggiudicato il bando – in agosto ha desistito, dichiarando che senza una struttura chiusa che consenta di lavorare d’inverno sarebbe stato impossibile ammortizzare l’investimento sul Caffè del Teatro.