Nel video le interviste a Stephan Winkelmann, Presidente Bugatti SAS di Molsheim e a Romano Artioli, Presidente Fabbrica Blu Campogalliano
30 anni di fabbrica, 30 anni dall’inizio di un sogno a quattro ruote con sede a Campogalliano. Ieri la fabbrica blu della Bugatti ha celebrato il suo anniversario dalla costruzione con un incontro durato tutto il giorno tra dirigenti e appassionati da tutto il mondo. Presenti per l’occasione ci sono stati anche il presidente della Bugatti SAS di Molsheim, Stephan Winkelmann e il presidente della fabbrica blu Romano Artioli, lo stesso che nel 1987 acquistò i diritti del marchio Bugatti, che aveva cessato ogni attività nel ’63. L’idea era quella di una rinascita all’insegna del made in Italy, infatti la fabbrica venne collocata nella Motor Valley. Nello stabilimento venne costruita la celebre Eb110, ieri presente negli ampi spazi della fabbrica allestiti per il pranzo, gli stessi in cui nacque il nuovo sogno della Bugatti Automobili. Sogno che tuttavia non durò: le attività cessarono di nuovo e il marchio nel ’98 tornò in Francia. Il presidente Winkelmann ha però sottolineato l’emozione di essere nella fabbrica blu, oggi meta di pellegrinaggio mantenuta in buono stato dalla passione del custode Ezio Pavesi. Grande l’emozione del dottor Artioli, che ha ricordato con affetto e commozione gli anni che proprio a Campogalliano resero grande la Bugatti, con la speranza di poter un giorno ripartire anche nella Fabbrica Blu.