Partita pirotecnica nel “Boxing Day” della Serie B.
Succede di tutto al “Mario Rigamonti” di Brescia: il Modena domina il primo tempo, lo chiude in vantaggio per 2-1, subisce il ritorno del Brescia, è sotto 3-2 a 7 minuti dalla fine, poi Kleis Bozhanaj indovina il gol del 3-3, Bisoli mastica amaro e Mandelli commenta: “Un punto di carattere”.
Che partita!
Ma i tifosi sono divisi: felici per averla sfangata (7 risultati utili consecutivi: in B non accadeva dal 2013-2014 con Novellino allenatore) o delusi per i due punti persi?
Modena in campo con il debuttante Jacopo Sassi tra i pali (Riccardo Gagno out per un infortunio in rifinitura) e con Alessandro Di Pardo al posto di Luca Magnino: per il resto, sono 9/11 della squadra che ha vinto a Reggio e battuto il Pisa.
Primo episodio-chiave: si fa male Beppe Caso. Il numero 20 scatta e sente un dolore dietro alla coscia sinistra. Deve essere sostituito: entra Edoardo Duca.
Dopo un quarto d’ora, Gialli in vantaggio: Gerli scambia con Pedro Mendes, che gli ritorna palla, tocco di Bisoli (il figlio!) e pallone per Fabio Gerli, con sciabolata imprendibile del Capitano alle spalle del portiere bresciano Lezzerini. 0-1.
Il Brescia accusa il colpo, Bisoli (dalla tribuna, era squalificato) ci mette un po’ a riorganizzarsi, il Modena domina, anche con un netto possesso palla, poi al 34′ arriva improvvisamente il pareggio rocambolesco delle Rondinelle: mischia in area, rinvii, deviazioni, batte-e-ribatti, sfera che arriva al belga Verretth, che scarica in fondo alla rete il gol del pareggio. 1-1.
Il Modena non si perde d’animo e torna in vantaggio al 44′: combinazione dai-e-vai tra Gerli e Santoro, con il centrocampista siciliano che entra in area e non lascia scampo a Lezzerini. 1-2.
Nella ripresa, Bisoli manda in campo Olzer e Borrelli al posto di Papetti e Moncini e il baricentro dei lombardi sale. E il Modena scende.
Dopo 4 minuti, il Brescia pareggia: rasoiata del difensore Cistana e palla in rete. C’era un fuorigioco? Il VAR controlla, ma è Pedro Mendes a tenere in gioco gli avversari. Gol convalidato. 2-2.
Nel secondo tempo, meglio il Brescia del Modena. Fino a quando, all’83’ sugli sviluppi di una mischia ripetuta in area canarina, Luca Magnino devia involontariamente nella propria porta. Il gol viene attribuito a Borrelli. 3-2.
A 7 minuti dalla fine, la sconfitta sembra ormai dietro all’angolo.
Ma all’87, in una combinazione passa-e-scatta tra i due neo-entrati Kleis Bozhanaj e Fabio Abiuso, il pallone torna al fantasista albanese, che con un tiro dei suoi suggella il 3-3 finale.
Pari sudato e meritato.
Fine girone d’andata con 24 punti, per il Modena. Facendone altrettanti nel ritorno si arriva a 48: non sufficienti per entrare nei playoff. Occorrerà fare di più.
Domenica comincia il girone di ritorno, con Modena-Sudtirol allo Stadio “Braglia” (ore 15): senza Caso (e forse senza Gagno), senza sicuramente Palumbo, ammonito e squalificato.
Per il “Mandelli imbattuto” prende il via un nuovo campionato.
BRESCIA-MODENA 3-3: POTEVANO VINCERE E POTEVANO PERDERE, ALLA FINE I GIALLI ALLUNGANO LA SERIE POSITIVA
Sono sette le partite senza sconfitte dell'era-Mandelli: ma a Brescia è stata dura portare a casa almeno un punto. Peccato, però, non vincere dopo aver segnato tre gol (Gerli, Santoro, Bozhanaj) in trasferta. Chiuso il girone d'andata con 24 punti. Domenica al "Braglia" contro il Sudtirol.