Sfumata la possibilità di ricoprire la carica di Presidente del Consiglio comunale, andata ad Antonio Carpentieri, per Andrea Bosi, ex assessore alla legalità e ai lavori pubblici, potrebbe aprirsi ora la strada che porta in Regione. La sua esclusione in consiglio da un ruolo di rilievo ha lasciato scontenta una parte del Partito Democratico, quella più vicina a Elly Schlein, che ora potrebbe chiedere per Bosi una nuova carica. Una compensazione che potrebbe trovare spazio in occasione delle elezioni regionali che si terranno in autunno. L’area vicina alla segretaria nazionale del partito potrebbe richiedere due candidature da Modena: una dev’essere necessariamente una donna, e qui è in pole position l’ex vicesindaca di Carpi Stefania Gasparini, l’altra candidatura, potrebbe essere appunto Andrea Bosi. Il condizionale è d’obbligo, perché la strada è lunga e i posti in regione sono pochi e ambiti. I nomi in campo sono diversi, dall’ex sindaca di Formigine Maria Costi, a Gian Carlo Muzzarelli, ex primo cittadino di Modena. Anche Ludovica Carla Ferrari potrebbe entrare in lizza, così come Luca Sabattini, consigliere regionale uscente. Senza ignorare, date le 30 mila preferenze ottenute alle elezioni europee, nemmeno il nome di Giuditta Pini.
BOSI IN REGIONE, L’EX ASSESSORE PAPABILE PER UN POSTO IN VIALE ALDO MORO
Dopo l’esclusione dal ruolo di Presidente del Consiglio comunale, per l’ex assessore Andrea Bosi potrebbe aprirsi la strada che porta in Regione. L’area Schlein del Partito Democratico chiederà due candidature