Nel video le interviste a:
-Valerio Zanni, Consigliere di Amministrazione Fondazione Modena
-Stefano Manzotti, Progettista di materiali tattili
-Natalino Bergonzini, Presidente La Città degli Alberi
Un plastico tattile, tavole in rilievo, testi descrittivi e un percorso formativo per gli operatori. È ciò che prevede il nuovo progetto dedicato alla creazione di un servizio di visita sempre più inclusivo per le persone con disabilità visiva, all’interno della rigogliosa cornice di Bosco Albergati. L’intervento è stato finanziato da Fondazione Modena.
L’obiettivo è quello di rendere il polmone verde conoscibile e fruibile anche a persone non vedenti e ipovedenti, trasformando così l’area in un vero e proprio laboratorio di riflessione, condivisione e sperimentazione didattica a cielo aperto.
L’intervento si inserisce in un progetto di ampio respiro e risponde alla missione dell’Associazione “La città degli Alberi” che, dal 1999, è impegnata sul campo con eventi culturali e di integrazione a Bosco Albergati.