Aumenta di nuovo il prezzo del gas. La bolletta nel mercato tutelato, di cui fanno parte 10 milioni di utenti (un terzo del totale), a ottobre aumenta del 12% rispetto a settembre. Lo rende noto l’Arera, l’autorità pubblica dell’energia che fissa le tariffe di luce e gas su questo mercato. Un’impennata dovuta all’incremento del costo del gas naturale, del +7,9%, e all’aumento della spesa per il trasporto e per la gestione del contatore, un +4,1%, fisiologico nella stagione invernale per assicurare la piena funzionalità degli stoccaggi. A pesare sui prezzi, naturalmente i primi freddi, che fanno aumentare i consumi, ma anche le tensioni internazionali, vecchie e nuove, che muovono la speculazione. L’aumento delle tariffe determinerà una spesa aggiuntiva di 159 euro a famiglia, sottolinea il Codacons, portando la bolletta a quota 1.486 euro annui a nucleo nell’ipotesi di prezzi costanti. Impennata che non fa ben sperare in vista del periodo invernale, quando cioè si concentra l’80% dei consumi di gas delle famiglie. Sono poi confermati per ottobre e per tutto il 2023 l’azzeramento degli oneri generali e la riduzione dell’Iva al 5%, come anche per la gestione calore e teleriscaldamento.