Il 9 marzo scorso il conferimento dell’incarico per l’autopsia sul corpicino di Gabriele Cirnigliano, deceduto per un improvviso arresto cardiaco la notte tra il 28 febbraio e il 1° marzo 2023 all’ospedale si Sassuolo, ieri la Procura di Modena ha nominato un altro perito, il prof. Vincenzo Zanardo, specialista esperto in pediatria e neonatologia considerando la necessità di effettuare analisi che richiedono specifiche competenze. Il piccolo Gabriele, portatore della sindrome di down, ha smesso di vivere ad appena due anni e mezzo dopo che i genitori, su sollecitazione della pediatra, lo avevano portato per un controllo al pronto soccorso d dell’ospedale di Sassuolo. Quella sera presentava febbre alta e difficoltà respiratorie. Trasferito in Pediatria per sintomi riconducibili, come era stato riferito ai genitori, a un virus di tipo influenzale. I medici ne avevano predisposto la dimissione per il giorno dopo, invece, nella notte, un repentino peggioramento sino all’arresto cardiaco contro cui nessuna operazione di rianimazione è stata salvavita. Indagate la pediatra di base e due pediatre dell’ospedale sassolese. L’ipotesi di reato è quella di responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. Erano stati gli stessi genitori a sporgere denuncia