Nel video l’intervista ad Anna Maria Petrini, Direttore Generale Ausl Modena
Non ha superato l’esame della Corte dei Conti il bilancio 2022 dell’Azienda Sanitaria modenese e anche il bilancio 2023, presentato questa mattina alla Conferenza Territoriale, mette in evidenza come la sanità pubblica ancora non si sia affrancata dal periodo pandemico e come le risorse non siano adeguate alle necessità. Tra le criticità emerse nel 2022 e all’attenzione dell’esame della Corte dei Conti anche l’utilizzo di medici cosiddetti gettonisti provenienti dalle cooperative. Un tema che ritorna anche nel bilancio dello scorso anno, per sopperire a una carenza di organico diventata un tratto distintivo negli ultimi anni per l’Ausl di Modena. Presentati anche i percorsi di lavoro, con l’incremento dell’attività chirurgica, ambulatoriale, il rafforzamento delle attività territoriali, l’assistenza domiciliare. Evidente il problema dell’invecchiamento della popolazione con le inevitabili ricadute economiche davanti a risorse che mancano.