Non certo spese pazze, ma comunque spese di una certa entità per le famiglie di Modena in acquisti di beni durevoli nel 2024.
Lo confermano i dati dell’Osservatorio dei consumi di Findomestic, realizzato in collaborazione con Prometeia. Per beni durevoli s’intendono, tra gli altri, automobili, motocicli, elettrodomestici, smartphone e computer.
In media, ogni nucleo familiare ha speso 3.854 euro, quasi 400 euro in più rispetto alla media regionale in Emilia-Romagna, che collocano la provincia di Modena addirittura al primo posto tra tutte le provincie d’Italia. L’aumento della spesa deriva in buona parte da una crescita reale degli acquisti, ma in parte anche dalla salita dei prezzi dei beni durevoli. In positivo, in provincia di Modena, è sicuramente il mercato delle auto e delle moto (soprattutto quelle usate) e cresce anche la spesa per l’acquisto di televisori e impianti musicali di nuova generazione. In generale, per gli elettrodomestici, la spesa media dei modenesi è la seconda più alta d’Italia.
Viceversa, cala leggermente la spesa dei modenesi per i mobili di casa, per la telefonia, i computer e altre attrezzature di information technology, in fisiologica decelerazione dopo il boom del triennio 2020-2022, quando pandemia, chiusura e nuovi tipi di esigenze come lo smartworking avevano favorito gli acqusti di mobili e beni tecnologici.
In Emilia-Romagna la spesa complessiva per i beni durevoli nel 2024 è stata di 7 miliardi e 174 milioni di euro (quarta regione d’Italia per gli acquisti), con un’impennata del 7,4% rispetto al 2023, un aumento che ha superato la cifra del periodo pre-Covid, ma che è inferiore ad altri anni successivi al 2020

BENI DUREVOLI, A MODENA RECORD ITALIANO PER LA SPESA
Uno studio sugli acquisti di beni durevoli delle famiglie italiane nel 2024 pone Modena al primo posto tra tutte le province d'Italia. Un dato che rileva una effettiva crescita delle spese, ma anche un aumento dei prezzi.