All’interno l’intervista a Ludovica Carla Ferrari (assessore alla Città Smart)
Bar, ristoranti, attività di artigianato alimentare e in generale esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che operano nel Comune di Modena avranno la possibilità di ampliare o installare temporaneamente nuovi spazi all’aperto, senza aumento dei costi per l’occupazione dello spazio pubblico. Il tutto è attivabile con procedura semplificata e veloce per il periodo consentito dalle disposizioni sul Coronavirus. L’obiettivo, condiviso dall’Amministrazione con le associazioni di categoria, Rete Imprese Italia (Confesercenti, Confommercio, Cna e Lapam) e altre associazioni di commercianti e ristoratori, come Modenamoremio e il Consorzio Modena a Tavola, ha trovato una prima risposta positiva. Il servizio comunale Trasformazioni edilizie e Attività produttive ha predisposto una modalità semplificata che consente da parte dell’esercente di presentare la richiesta via e-mail. Per agevolare elaborazioni e verifiche di fattibilità, sono tre le date individuate entro le quali inviare la documentazione: lunedì 18 e 25 maggio e lunedì 1 giugno.