Nel video l’intervista a Mario Paternoster, Comandante Squadra Mobile Questura di Modena
210 mila euro di elettrodomestici rubati ad una ditta modenese, 13 mezzi pesanti e 9 autovetture, oltre a biciclette, attrezzature edili e anche 3390 pacchetti di sigarette d’importazione. Questa la lunga lista della refurtiva recuperata dalla Polizia di stato di Modena nel corso di una indagine coordinata dalla Procura. Gli uomini della Squadra Mobile insieme alla Polizia locale modenese hanno proceduto al fermo di quattro cittadini di origine moldava, due dei quali residenti in città, indiziate dei reati di ricettazione, furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. I quattro sono stati individuati all’interno di un capannone di Sassuolo nel quale erano custoditi due mezzi pesanti, rubati uno a Fidenza il 28 novembre e l’altro a Scandiano il 5 giugno, al cui interno erano presenti gli elettrodomestici rubati la notte precedente a una ditta modenese. Tramite l’attività investigativa è stato accertato che il gruppo criminale avesse in uso diverse auto e mezzi pesanti provento di furto. Mezzi che poi erano usati sia per custodire all’interno la refurtiva, sia per commettere furti nelle diverse aziende. Una successiva perquisizione ha permesso di recuperare altra merce rubata. L’attività di indagine ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei quattro indagati che erano soliti commettere i furti in tarda notte, travisati e con l’utilizzo di guanti e radioline ricetrasmittenti.