All’interno l’intervista a Michele Antoniazzi (Responsabile Risorse Umane Ferrari)
Back on track, letteralmente Torna in Pista, è un’idea Ferrari che si articola in tre fasi cruciali, una iniziale che prevede la riapertura delle sedi di Maranello e Modena, rispettando le tempistiche definite dalle Autorità Nazionali. La seconda che consta di uno screening dei collaboratori Ferrari su base volontaria con esami del sangue per verificare lo stato di salute e l’ultima fase, la quale prevede invece un’App, così da avere supporto medico sanitario nel monitoraggio della sintomatologia del virus e che permette anche, nel rispetto della privacy, di tracciare i contatti per risalire agli altri utenti venuti a contatto con un paziente Covid-positivo.
Prosegue intanto la lotta dell’azienda del Cavallino Rampante al Coronavirus. Dopo aver iniziato a produrre ventilatori polmonari e aver donato un’ambulanza al 118 di Modena dotata di una camera di biocontenimento, la Ferrari ha dato il via anche a una campagna di fund rasing a favore del sistema sanitario della Provincia di Modena, che sosterrà raddoppiando tutte le donazioni dei suoi clienti. A ogni donazione di questi clienti, Ferrari verserà infatti un importo equivalente. La raccolta, che continuerà nelle prossime settimane, ha raggiunto in pochi giorni il milione di euro.