Nel video interviste a Stefania Rotondo, Psicologa e alla criminologa Roberta Bruzzone

I dati del rapporto “Le gang giovanili in Italia”, realizzato e pubblicato nei giorni scorsi da Transcrime, parlano chiaro. Modena è tra le città peggiori in Italia in quanto a baby gang, dove cioè il fenomeno della violenza giovanile è più radicato. Lo studio ha elaborato anche la fascia d’età interessata, quella tra i 15 e i 17 anni, prevalentemente maschi. Un dato che porta a riflettere e che se nella maggior parte delle province in cui si evidenzia la presenza di baby gang, il fenomeno è stabile oppure in decrescita, nel modenese e ne riminese è in aumento. A confermare i dati, le segnalazioni delle forze dell’ordine emesse tra il 2019 e il 2021. Infine, a livello regionale è la nostra Regione quella più esposta alla criminalità giovanile e che non accenna ad esaurirsi.