Nel video l’intervista a:
– Rossella Ruggeri, Promotore del No all’Autonomia Differenziata
– Beniamino Grandi, Promotore del No all’Autonomia Differenziata
Con una pandemia dai numeri sotto controllo, è tornata nell’agenda del governo il tema delle autonomie regionali. Cavallo di battaglia del governatore del Veneto, Luca Zaia, un’autonomia rafforzata era stata chiesta anche dalla Lombardia e dall’Emilia-Romagna. L’esecutivo, ha ricominciato a parlarne nel corso della Commissione Parlamentare per le Questioni Regionali lunedì, e da allora si sono alzate le voci sia dei favorevoli che dei contrari. A Modena, appartiene al fronte del no l’iniziativa che ha preso vita questa mattina in piazza Torre. Qui è stato organizzato un banchetto per raccogliere firme per la petizione promossa dal “Comitato regionale per il ritiro di ogni autonomia differenziata”. Il Comitato ritiene che l’autonomia differenziata, così come è stata pensata, rischi di accrescere ancora di più i divari territoriali esistenti, aprendo uno scenario di frantumazione del Paese.
