L’occasione per la presentazione del Piano di investimenti delle aziende sanitarie per il triennio 2024-2026 è stata la Conferenza territoriale sociale e sanitaria della Provincia di Modena che si è svolta lunedì scorso. Si tratta di oltre 243 milioni di euro per le nuove costruzioni e l’ammodernamento edilizio, di cui 37 milioni e mezzo provenienti dai fondi PNRR. Svariate comunque le fonti di finanziamento, tra queste quelle statali, regionali e aziendali. Più di 195 milioni per l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena. A questo proposito in città, tra i principali progetti in corso, per un totale di circa 29 milioni di euro, il cantiere della Casa della comunità all’ex ospedale Estense, avviato nel dicembre scorso a cui si aggiungerà la Casa della comunità nell’ex Istituto Charitas in via Panni mentre inizieranno entro la fine di maggio e i primi di giugno i lavori per l’Ospedale di Comunità e l’Hospice a Villa Montecuccoli, entrambi a Baggiovara. Sono in progettazione anche gli interventi di miglioramento sismico, mentre si sta ultimando la rimozione dell’amianto nei Poliambulatori di via del Pozzo. Per l’Ospedale Civile di Baggiovara è previsto un nuovo comparto operatorio. Per quanto riguarda i vari comprensori 133 milioni di euro sono investiti in quello di Carpi di cui la maggior parte sono assegnati alla realizzazione del nuovo ospedale. Il Ramazzini inoltre riceverà nuove strumentazioni, come l’Ospedale di Pavullo e Mirandola. 31 milioni di euro invece è il finanziamento destinato al distretto mirandolese. 12 milioni sono a favore di quello di Castelfranco Emilia. Al distretto di Sassuolo invece i fondi disposti sono pari a quasi 10 milioni di euro. Altri 4 milioni e mezzo sono destinati nei prossimi due anni all’ospedale sassolese che investirà inoltre anche 1 milione e 650 mila euro in nuove tecnologie.