Carpi-Ponte San Pietro di domani non si giocherà. Anche se con una decisione arrivata solo 24 ore prima della sfida, la Lnd ha preso atto dell’impossibilità per il club lombardo di mettersi domani in viaggio dopo i casi di positività riscontrati nei giorni scorsi. Ieri erano più di 5 i contagiati nella formazione bergamasca, che in serata ha inviato una pec con la richiesta di rinvio, accolta in mattinata da Roma visto che con quel numero c’è il rinvio d’ufficio. Salta dunque l’ottavo di finale della Coppa Italia che avrebbe aperto il 2022 dell’Athletic Carpi, ma potrebbe non essere l’unico rinvio. Domani infatti la Lnd valuterà l’ormai quasi certo slittamento anche della prima giornata del campionato, l’ultima di andata che è ancora in programma domenica 9 gennaio. Troppi i contagiati nelle squadre dei 9 gironi, con tante richieste di rinvio già arrivate sul tavolo del commissario Abete che ne prenderà atto e farà slittare la giornata a domenica 16, ma potrebbe anche decidere di bloccare tutto fino al 23, in attesa che i numeri della pandemia scendano. Per il Carpi, che il 9 avrebbe dovuto giocare a Seravezza e il 16 sul campo della Bagnolese nella prima di ritorno, una notizia che sarebbe accolta con un moderato sorriso, visto che darebbe a mister Togni la possibilità di avere due settimane in più per inculcare il suo credo alla squadra e permetterebbe di recuperare qualche infortunato, soprattutto dietro e in mediana, dove Aldrovandi, Calanca, Borgarello, Bolis e Muro sono per vari motivi indisponibili in questi giorni.