Dopo le fatiche del doppio intenso confronto con la Correggese, l’Athletic Carpi ha usufruito ieri di un giorno di riposo fuori programma, a 72 ore dalla sfida di domenica al “Cabassi” con l’Alcione Milano. Una scelta forzata per poter permettere ai biancorossi di recuperare uomini e forze in un momento decisivo della stagione. Dal match con i lombardi fino a fine 2021 infatti la squadra di Gallicchio affronterà tutte le “big” del campionato, una sorta di ultimo treno fino a fine girone di andata per poter rientrare in corsa per i posti che contano. Classifica alla mano l’Alcione è ancora più attardata dei biancorossi, a -3 da Aldrovandi e soci, ma in estate è stata costruita per puntare in alto, con l’arrivo del bomber Francesco Manuzzi capocannoniere dell’ultimo campionato alla Sammaurese e del fantasista carpigiano ex Juve Fabio Morselli, nella rosa biancorossa a fine stagione 2016-17 in B. Solo un successo permetterebbe al Carpi di lanciarsi in un dicembre decisivo col vento in poppa. Domenica 5 si parte infatti con la gara sul campo dell’Aglianese quarta a +3, poi mercoledì 8 al “Cabassi” arriva il Ravenna salito con la vittoria a tavolino sul Seravezza a -6 dalla vetta, quindi domenica 12 c’è la trasferta in casa della capolista Rimini e poi, dopo l’intramezzo sul campo del fanalino Ghivizzano si chiude l’anno solare col Lentigione secondo della classe mercoledì 22. Sei gare che possono davvero cambiare la stagione biancorossa.