Nel video l’intervista a Antonio Brambilla, Direttore Generale Ausl Modena
L’assistenza territoriale si riorganizza e l’obiettivo è quello di mettere in campo un’offerta di servizi più integrata e vicina ai cittadini. E lo fa puntando sulla realizzazione di nuove strutture. Tanti i progetti da concretizzare nel prossimo quadriennio: dalle due nuove Case della Comunità, quella di Modena Centro presso l’ex Ospedale Estense e quella del Polo Sud-Ovest, in via Panni presso l’ex Charitas, oltre all’Hospice territoriale che sorgerà a Villa Montecuccoli, fino gli investimenti a cui hanno dato grande slancio i finanziamenti del Pnrr. Importanti sfide che come ha ribadito il direttore generale dell’Ausl Antonio Brambilla sono possibili solo grazie alla fiducia che i modenesi hanno dimostrato nei confronti della sanità locale. Un compito non semplice quello svolto in questi ultimi tre anni dal Direttore generale dell’Ausl che è pronto ad andare in pensione. In occasione dell’incontro di oggi il Sindaco ha consegnato a Brambilla la statuetta della Bonissima simbolo della città.