Merito sportivo per definire la quarta promossa dalla Lega Pro alla B. E’ quello che a maggioranza ha deciso l’assemblea delle società di Lega Pro, che si è riunita nel pomeriggio per approvare le linee guida da consegnare al Consiglio Federale della Figc della prossima settimana, in cui verranno prese le decisioni finali sulla stagione calcistica in corso. Le 60 società, riunite in videoconferenza, hanno confermato quello che già ci si aspettava, votando di non riprendere più il campionato. Inoltre è stato deciso di promuovere le tre squadre prime in classifica nei tre gironi al momento dello stop, Monza, Vicenza e Reggina, e allo stesso tempo di bloccare le retrocessioni, salvaguardando invece i 9 posti per chi sale dalla D, categoria da cui non ci saranno invece, sempre secondo le proposte votate, altre promozioni. Il dibattito più serrato è stato quello sul format per scegliere la quarta squadra promossa: 16 società hanno votato di giocare un playoff ridotto in estate rispettando i protocolli della Figc, ma 23 hanno invece sposato la tesi del merito sportivo, mentre le restanti 21 si sono astenute. E dunque, se la Figc sposerà la media punti per il merito sportivo, come chiesto dall’Uefa e come applicato in Francia per definire la classifica finale della Ligue One, allora sarà il Carpi in pole position, visto che la squadra di Riolfo ha un coefficiente di 2,038 punti a gara, appena davanti alla Reggiana a 2,037 e al Bari fermo a 2 di media a gara.
ASSEMBLEA DI C. LE SOCIETA’ VOTANO LO STOP, IL CARPI A UN PASSO DALLA B
Si è svolta nel pomeriggio l’assemblea delle 60 società di Lega Pro per proporre le soluzioni da consegnare alla Figc: il campionato non ripartirà, bocciati i mini playoff, salgono Monza, Vicenza e Reggina, per la quarta piazza privilegiato il merito sportivo col Carpi che spera