Nel video l’intervista a Marco Turano, “Artista solidale”
Là dove troneggiano musica, arte e impegno sociale, Marco Turano c’è sempre.
Alla Casa della Solidarietà, a Modena – la base della sua compagnia teatrale “Fatti d’Arte” – ci spiega le sue mille attività di “artista solidale”.
Originario di Malvito (Cosenza), ma arrivato a Spezzano di Fiorano già all’età di 3 anni, Marco Turano è ora al timone dell’associazione A.R.I.A. (Associazione-Ricerca-Incentivazione-Artistica), che si occupa di promozione sociale.
La storia artistica di Marco Turano, “nato” batterista, è solida e variegata: in passato, con la sua band di Castelfranco Emilia, i “Red Eye”, ha inciso un cd e aperto concerti di gruppi come i Subsonica, gli Afterhours e i Prozac+.
Poi ha studiato canto e si è specializzato nei musical.
Attualmente sta portando in scena una “revisione” del romanzo di Victor Hugo “Notre Dame de Paris”: sarà in scena il 13 aprile al Teatro “Fabrizio De Andrè” di Casalgrande (Reggio Emilia), con incasso devoluto in beneficenza a Grade Onlus, che si occupa di progetti oncologici.
Ma a Marco Turano non mancano certo i progetti artistici per il futuro prossimo venturo: in particolare, un nuovo spettacolo musicale, “Come Giulietta e Romeo”, in scena nel 2025.