L’estate sta finendo, finalmente. Dopo un mese di ottobre record per giornate di sole e temperature alte, il meteo dovrebbe cambiare nel giro di alcuni giorni, le previsioni dicono dal prossimo venerdì. Nel fine settimana è attesa un’ondata di maltempo che determinerà anche un contestuale calo termico, seppur non particolarmente rilevante. I riscaldamenti, la cui accensione a Modena è prevista per il prossimo lunedì, secondo il quadro meteo attuale potranno rimanere spenti anche nel week end senza particolari disagi. In caso di colonnina di mercurio in picchiata, una nuova ordinanza potrà comunque anticipare la data di accensione dei termosifoni. L’autunno dovrebbe iniziare a farsi sentire anche nella nostra provincia, interrompendo quella che è stata definita “ottobrata”, un’estate infinita in poche parole, che ha determinato l’ottobre più caldo che sia mai stato registrato in Italia con un’anomalia di +2.2°C. A Modena l’Osservatorio Geofisico, che sta elaborando in questi giorni un bilancio accurato del mese appena trascorso, ha registrato il 30 di ottobre temperature superiori ai 25° nelle stazioni del Campus di Ingegneria e sul Torrione di Spilamberto. Valori tipici di metà-fine settembre che fanno del mese scorso il più caldo in assoluto dall’inizio delle misurazioni dell’ente. Una condizione che ha influito negativamente dal punto di vista della qualità dell’aria e anche della siccità, che ha colpito piccoli e grandi corsi d’acqua, con il fiume Po in sofferenza come nei mesi estivi.