La Juve che vuole di nuovo allungare verso il nono scudetto di fila, il Sassuolo che sogna un colpaccio già riuscito 5 anni fa per cullare il sogno europeo. Lo spettacolo sembra assicurato stasera al Mapei Stadium, dove alle 21,45 è di scena la Vecchia Signora. Sarà la settima volta per i bianconeri, di nuovo avvicinati ieri a -6 dall’Atalanta dopo il largo 6-2 sul Brescia. L’unico successo neroverde rimane quello dell’ottobre 2015 quando la punizione velenosa di Sansone beffò Buffon, facendo toccare alla squadra di Allegri il punto più basso di quella stagione, poi chiusa con una clamorosa rimonta scudetto. L’anno prima era finita 1-1, col botta e risposta fra Zaza e Pogba, per il resto la Juve ha sempre fatto bottino pieno. L’ultima volta a febbraio 2019 con i sigilli di Khedira, Cristiano Ronaldo ed Emre Can a disegnare il 3-0 finale. La vigilia neroverde è stata però turbata ieri dall’incidente occorso nella parte finale dell’allenamento a Rogerio. Il difensore ha subito un forte colpo alla testa e per precauzione è stato portato in ambulanza in ospedale per effettuare ulteriori esami. Il brasiliano non ha mai perso conoscenza, nemmeno quando nei primi momenti il medico neroverde lo ha immobilizzato in attesa dei soccorsi prontamente chiamati. Difficile pensare di vederlo stasera in campo, ma le sue condizioni non destano preoccupazioni in vista delle prossime gare.