L’arresto di fronte al Teatro Storchi ai danni del 23enne Idrissa Diallo ha avuto risonanza nazionale, a partire dal video girato da un testimone che riprende due Carabinieri sferrare pugni contro il giovane originario della Guinea. Ora sul caso chiedono che venga fatta chiarezza anche il garante regionale dei detenuti, Roberto Cavalieri, e la garante dei detenuti a Modena, Laura De Fazio. Entrambi hanno contattato direttamente il comandante Provinciale dei Carabinieri, il Colonnello Antonio Caterino, per chiarire quanto accaduto. Nella consapevolezza che il video riprende solo una parte dell’intervento dei militari, e che sarà importante ricostruire anche i minuti prima dell’inizio della registrazione, i garanti parlano di comportamenti inadeguati da parte delle forze dell’ordine rispetto al tipo di controllo svolto. Ricordiamo che secondo quanto ricostruito in una nota ufficiale dell’Arma, al giovane erano stati chiesti i documenti. Il 23enne ne era privo e si sarebbe rifiutato di fornire le proprie generalità, costringendo i militari a portarlo in caserma per il fotosegnalamento. In quel momento il giovane avrebbe colpito ripetutamente l’autovettura di servizio. Per i due garanti, comunque, l’episodio “è da ritenersi grave e lesivo della libertà delle persone sottoposte a fermo e controlli e da considerarsi assolutamente isolato rispetto a quanto avviene nei normali rapporti tra cittadini e forze dell’ordine”. In relazione al colloquio con il Colonnello Antonio Caterino, i garanti hanno sottolineato che “il comandante è apparso evidentemente colpito da quanto successo”. Da quanto è emerso nelle ultime ore, uno dei due carabinieri coinvolti nel violento arresto risulta essere indagato per la morte di Taissir Sakka, il 30enne trovato senza vita lo scorso ottobre davanti al cinema 7B. Il fratello aveva accusato cinque militari di averli picchiati entrambi, ma dall’esame autoptico non emersero traumi sul corpo di Taissir.
ARRESTO VIOLENTO, INTERVENGONO I GARANTI: “CHIARIRE QUANTO ACCADUTO”
Non smette di fare discutere il violento arresto del 23enne Idrissa Diallo, ripreso dal telefono di un testimone. Sul caso sono intervenuti anche i garanti Roberto Cavalieri e Laura De Fazio, che hanno contattato il comandante provinciale dei Carabinieri