Nel video l’intervista a Idrissa Diallo
Una serie di pugni al volto, al fianco, allo stomaco, tutti davanti al cellulare di un testimone che a distanza ha ripreso e pubblicato, rendendola virale, la dinamica di un arresto che si è verificato ieri mattina davanti al teatro Storchi. Il video riprende due Carabinieri mentre tentano di far salire a bordo della gazzella un cittadino di origini straniere, Idrissa Diallo, di 23 anni. In una nota ufficiale l’Arma ha ricostruito i fatti raccontando che il giovane si è rifiutato di fornire le generalità e i documenti, costringendo i militari ad accompagnarlo in caserma per il fotosegnalamento. “L’uomo ha colpito ripetutamente l’autovettura di servizio” si legge nella nota, e per questo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. “Sono stato picchiato senza motivo” dice invece Idrissa Diallo, che sostiene di essere stato percosso anche all’interno della caserma.
Il video che ha ripreso parte dell’intervento ha suscitato scalpore e polemiche e ora Idrissa, rimesso in stato di libertà in attesa della prossima udienza, fissata il 18 aprile, si dice convinto di voler sporgere denuncia. A lui è stato affidato d’ufficio l’avvocato Barbara Bettelli, che chiederà l’acquisizione dei video agli atti del processo. In attesa di un approfondimento della vicenda, i militari coinvolti sono stati temporaneamente reimpiegati in altri incarichi. Il 23enne ha passato la mattina in ospedale: i sanitari gli hanno dato due giorni di prognosi