Foto di copertina di archivio

Più arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri del Comando Provinciale nei giorni scorsi. A Castelfranco Emilia i militari della locale Tenenza hanno tratto in arresto, nella serata del 13.1.2025, un uomo 37enne di origini marocchine poiché responsabile di violazione del provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.

Sottoposto a controllo di polizia, emergeva come l’interessato avesse trasgredito il provvedimento in questione emesso nei suoi confronti il 10.10.2022 dalla Questura di Milano, con intimazione di non rientrare nei territori dell’Unione Europea per 10 anni. Processato con rito direttissimo, il Giudice, dopo la convalida dell’arresto, ne rilasciava il nulla osta per la nuova espulsione, le cui pratiche venivano avviate dalla Questura di Modena.

Sempre nella serata del 13 gennaio scorso, i Carabinieri di Campogalliano davano esecuzione a decreto di accompagnamento in carcere emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Modena nei confronti di un italiano 63enne, già in stato di detenzione domiciliare per il delitto di estorsione commesso a Modena e provincia nel 2017. L’aggravamento della misura è stato disposto in seguito a diverse violazioni delle prescrizioni inerenti la permanenza domiciliare, accertate dai militari e subito comunicate all’Autorità Giudiziaria.

I Carabinieri di Mirandola hanno arrestato, il 15.1.2025 su ordine della Corte di Appello di Bologna, un uomo 21enne di origini marocchine, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, dovendo questi scontare una pena di anni 2 e mesi 11 di reclusione per reati di furto in abitazione, lesioni personali e danneggiamento commessi a Mirandola il 16.11.2023. L’uomo è stato pertanto associato alla casa circondariale di Modena per l’espiazione della pena.