Di qui al 6 gennaio saranno ancora tanti i giorni da trascorrere forzatamente in casa per via delle imposizioni anti contagio. E fra gli affetti con cui trascorrere più tempo ci sono anche i nostri amici a due e quattro zampe. Per loro valgono alcuni accorgimenti, stilati da veterinari ed esperti, per la gestione di queste festività particolari. Un’attenzione particolare va posta a palline e decorazioni dell’albero di Natale, così come al muschio del presepe, meglio tenerli lontano dalla loro portata o preferire palline di legno o plastica infrangibile rispetto a quelle di vetro. E’ poi bene non cedere in tentazione nel dare al proprio animale domestico un assaggio altamente calorico dei piatti del cenone che può causare problemi intestinali, dissenteria e vomito. Nonostante il coprifuoco alle 22 anche per il 31, i botti non sono vietati e così è sempre consigliato evitare di agitarsi durante i momenti più fragorosi, la sola presenza del proprietario li tranquillizza. Consigliabile anche alzare il volume della musica per nascondere il rumore degli scoppi. Va poi ricordato che le disposizioni previste dagli ultimi Dpcm prevedono restrizioni negli spostamenti, ma l’uscita di casa per effettuare una visita veterinaria o per un intervento chirurgico è sempre consentita: l’autocertificazione servirà nei giorni da zona rossa, ovvero oggi e domani, poi dal 31 dicembre al 3 gennaio e il 5 e 6 gennaio.
ANIMALI E FESTIVITA’. I CONSIGLI DEGLI ESPERTI FRA CENONE, DPCM E BOTTI
Cenoni, botti e visite veterinarie con autocertificazione, fra zona rossa e Dpcm. Ecco il vademecum degli esperti per queste festività su come gestire i nostri amici a due e quattro zampe