Tra gli ultimi atti di Giancarlo Muzzarelli, c’è la convenzione trentennale con la comunità islamica per l’uso gratuito dei locali e quindi permettere i lavori di ampliamento della moschea di via delle Suore, frequentata da un numero considerevole di fedeli e che insiste in un’area già sotto la lente d’attenzione per gli insediamenti e la mole di traffico. Una firma a poche ore dalla chiusura della campagna elettorale che concretizza sempre più il progetto. Sull’argomento si erano già visti contrari i cittadini e questa delibera di giunta sta trovando anche reazioni politiche.
Il documento firmato, infatti, lascia gratuitamente i locali a disposizione dei fedeli fino al 2063, con la possibilità di aggiungerne altri 20 arrivando al 2083. La giustificazione per un tempo così lungo, riportata sulla convenzione, sarebbe il garantire l’ammortamento degli investimenti da effettuarsi nell’immobile a carico della Comunità Islamica.
Il progetto, infatti, prevede la riqualificazione e valorizzazione del complesso, mediante l’ampliamento dell’immobile a carico della Comunità Islamica e la ristrutturazione delle altre parti esistenti alla quale dovrà provvedere il Comune. Ogni fase progettuale dovrà essere portata avanti in modo congiunto e si parla di un intervento dal costo di 2 milioni e 300 mila euro. I primi fondi saranno messi a disposizione direttamente dal Comune di Modena. Per l’esattezza 235.000 euro per la ristrutturazione.