Nel video l’intervista a Emilia Muratori, Sindaco di Vignola

Diciassette. Non è certo un numero sfortunato per Emilia Muratori che con questo scarto di voti sull’avversario del centro destra Angelo Pasini è riuscita a diventare sindaco di Vignola. Dopo tre anni e per un soffio, l’amministrazione della città delle ciliegie torna al centro sinistra. Un vero e proprio testa a testa fino all’ultima sezione, che ha avuto come risultato Emilia Muratori sindaco per il 50,07% dei voti a fronte del 49,93% di Angelo Pasini, il candidato in quota lega subentrato a Simone Pelloni. In cifre le percentuali si traducono in 6122 voti per la candidata di centro sinistre e 6.105 per quello di centro destra: 17 voti, appunto. Mentre Angelo Pasini non ha voluto rilasciare commenti su questo risultato, alla sede del Partito Democratico di Vignola, dopo la tensione c’è stata la festa. Festeggiano anche i membri del Partito Democratico, che all’interno della coalizione ha incassato quasi il 32% dei voti, traducendosi in sette seggi. Soddisfazione anche per le liste Muratori sindaca e Vignola Coraggiosa che con quasi il 6,65 e oltre il 5% ottengono un seggio ciascuno. All’opposizione la Lega ottiene tre seggi attestandosi di poco al di sotto del 26%; Fratelli d’Italia si avvicina all’8% e guadagna un seggio. Con il consiglio così composto, ora il primo obiettivo di Emilia Muratori è quello di riuscire a ottenere i finanziamenti europei