Una prima risposta da parte della Regione Emilia-Romagna è arrivata alle numerose richieste e stati di agitazione degli studenti universitari fuori sede contro il caro prezzi su affitti di camere o appartamenti. Un fenomeno che si è dimostrato dilagante e nella maggior parte dei casi, per i giovani, inaffrontabile, anche a Modena dove una camera singola è in grado di costare anche 400 euro. Sotto la Ghirlandina i prezzi sono alti in un mercato in cui la domanda di alloggi è molto più elevata dell’offerta. Ora dalla Regione arriverà un contributo di 1 milione e 400 mila euro per incrementare di oltre il 40% entro il 2027 la disponibilità di alloggi. Saranno 375 i posti letto da realizzare a Modena, Bologna, Ferrara e Parma. In seguito, se ne aggiungeranno altri 170 in due strutture tra Bologna e Reggio Emilia.
A Modena per l’Università due sono i progetti che però convergono entrambi in un unico piano, sono le residenze Bonacorsa e San Barnaba. Il costo complessivo è di oltre 22,6 milioni di euro. La quota di cofinanziamento statale supera i 10,8 milioni di euro, il contributo regionale è di 233.000 euro. Questo permetterà il recupero dei due edifici in centro città per ottenere al Bonacorsa 70 nuovi posti letto, al San Barnaba 36. La realizzazione invece totale dei primi 4 progetti vedrà un finanziamento statale pari a 38,5 milioni di euro e ad 816 mila euro della Regione.
