Modena è piombata nuovamente nell’emergenza smog. Dopo i risultati positivi ad inizio anno, i valori sono tornati adesso ad essere allarmanti per la provincia della Città della Ghirlandina. Il valore delle PM10, che identificano le particelle solide e liquide disperse nell’aria, mostra numeri decisamente non confortanti sul nostro territorio, che, secondo le previsioni di Arpae, è zona rossa nell’Emilia-Romagna. Il colore della cartina della provincia modenese indica valori di PM10 tra 75 e 100, che decretano lo stato di allerta. Recentemente il picco è stato giovedì scorso, con valori oltre il limite in ogni stazione locale e una concentrazione media di 89 microgrammi per metro cubo. La stazione di traffico in via Giardini è quella che ha registrato più sforamenti del limite, fissato a 50 microgrammi per metro cubo, nella provincia modenese. I valori delle PM10 continuano a preoccupare, con numeri non in regola in ben 10 giorni nelle ultime due settimane, a testimonianza del fatto che lo smog è tornato a danneggiare fortemente la qualità dell’aria.  Restano intanto in vigore fino a lunedì 29 gennaio compreso le misure previste dalla manovra antismog della Regione Emilia-Romagna, che limitano la circolazione dei veicoli più inquinanti, inclusi i diesel Euro 5.