Nel video l’intervista a Sonia Gherardini, Responsabile Coldiretti Donne Impresa Modena
La siccità fa tremare i tesori culinari del Made in Italy. Nella sola Emilia-Romagna sono quasi 400 i prodotti tipici che rischiano di subire danni gravissimi se non essere completamente cancellati. A lanciare l’allarme è Coldiretti, che accende i riflettori su quelle specialità anche rare, che nascono in piccole produzioni che faticano a sopportare gli effetti della carenza idrica. Con gli alpeggi secchi per la mancanza di erba e di acqua le mucche e le pecore producono meno latte, prodotto alla base di molti formaggi, ma anche la produzione di frutta e verdura è in crisi, a causa del sole che ustiona le piante. Un problema sempre più reale che colpisce tutto il territorio nazionale senza risparmiare il modenese. Produzioni d’eccellenza internazionale rischiano inoltre di subire danni non solo nel breve periodo, ma anche negli anni a venire. Secondo i tecnici del Consorzio Burana, superato agosto la situazione dovrebbe migliorare ma un altro mese simile a questo per i campi potrebbe essere troppo