Nel video l’intervista a Daniela D’Eredità, Infermiera e segretaria organizzativa Uil Fpl Modena

La carenza del personale sanitario nella nostra provincia si fa sempre più grave. E a dare una dimensione del problema, sono i numeri della Regione, che parlano di 380 persone, tra medici, infermieri, oss, perse nel giro di appena due anni. Il problema è generalizzato ma a soffrire di più sono i settori dell’ostetricia, dell’emergenza urgenza, e in alcuni territori, come Carpi, si parla di infermieri per il servizio domiciliare addirittura dimezzati. In un recente incontro con i vertici dell’Ausl la Uil ha chiesto chiarezza sulla gestione del personale, al fine di poter garantire un servizio di qualità e alleviare lo stress di quello già in servizio. Le problematiche, tuttavia, non sono solo locali, anzi. Le difficoltà registrate a Modena sono rincarate dalla mancanza di risorse destinate alla sanità a livello nazionale. Forte è la critica rivolta al Governo. Contro una manovra finanziaria che per Uil e Cgil lancia solo briciole al sistema sanitario nazionale è stata indetta per sabato una manifestazione a Roma.