Nel video l’intervista a Laura Bagni, Responsabile Attività Culturali Comune di Modena

Trascorrere un po’ di tempo in silenzio, nella tranquillità del cortile del nespolo o di una saletta in disparte, in compagnia di un buon libro. Ma una sola condizione: spegnere il cellulare, riporlo in una busta sigillata e ritrovare sé stessi, lontano dalla frenesia dell’iperconnessione. È l’idea alla base del Delfini Book Party, iniziativa che sta riscontrando molto successo in città e che prende ispirazione dalle feste silenziose dedicate alla lettura, tanto in voga oltreoceano, negli States. Un’iniziativa piaciuta tanto ai giovani universitari così come alle mamme e ai papà con i figli, anche alle persone più anziane. Per questo l’idea, nata come “estiva”, vorrebbe proseguire anche in autunno.