Nel video l’intervista a Roberto Ghini, Avvocato della difesa

In questa giornata dell’udienza per l’incidente probatorio, questa mattina la prima a presentarsi davanti al tribunale di Modena, Liza Kladou, la moglie di Gaaloul ad ora il principale indiziato. Rimasta sempre in disparte e col viso basso in attesa dell’arrivo del marito avvenuto intorno alle 9.30. Come sempre protetto e coperto da un cordone di forze dell’ordine che hanno praticamente impedito di vederlo. All’interno era già presente ad attenderlo il suo avvocato Roberto Ghini.

Il caso Alice Neri ha scosso fortemente sia la comunità di residenza, Ravarino di Concordia, che l’opinione pubblica e ancora, a distanza di poco più di quattro mesi, continua a far emergere spazi bui su cui indagare. Un giallo dai contorni ancora sbiaditi quello dell’omicidio che si è consumato la notte tra il 16 e il 17 novembre scorso. Il Generale Garofano qualche giorno fa ha incontrato per la prima volta Nicholas Negrini. Un colloquio a cui è seguito un sopralluogo sui luoghi interessati dal caso, partendo proprio dal punto in cui è stata ritrovata la vettura di Alice, completamente mangiata dalle fiamme e nel cui bagagliaio è stata rinvenuto il suo cadavere quasi completamente carbonizzato. Insieme a Gaaloul restano indagati per omicidio volontario il marito Nicholas Negrini e il collega con cui Alice Neri ha trascorso la serata (e parte della notte) di giovedì, per un aperitivo allo Smart Cafè di Concordia.