Nel video l’intervista a:
– Prof.ssa Cristina Mussini, Direttrice malattie infettive Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena
– Alberto Bignardi, Consigliere Nazionale ArciGay
Incentivare la prevenzione e combattere il pregiudizio legato all’Hiv. Ha un doppio obiettivo il protocollo siglato questa mattina in municipio a Modena. Si tratta della “Dichiarazione di Parigi”, un documento pone la nostra città all’interno della rete internazionale “Fast Track Cities”. Nato proprio nella capitale francese nel 2014, “Fast Track Cities” è un progetto che si pone l’obiettivo di azzerare le nuove infezioni da Hiv e le morti connesse all’Aids entro il 2030, andando per step. Il primo è quello di riuscire a raggiungere il 95 per cento di persone con Hiv diagnosticate, il 95 per cento delle diagnosi in terapia e, ancora sempre il 95 per cento delle persone in terapia con carica virale soppressa. Un obiettivo che, in realtà, grazie all’impegno della rete sanitaria, è già stato raggiunto. Proprio per incentivare la prevenzione, oggi all’Informagiovani di Piazza Grande è tornata l’opportunità di effettuare il test per Hiv gratuitamente, oltre ad avere la possibilità di fare anche quello per l’epatite C. Medici ed esperti sono stati a disposizione per informare e cercare di levare lo stigma che ancora c’è sulla sieropositività