Nel video l’intervista a Claudio Vagnini, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria
Torna sopra quota 300 l’aumento dei contagi in Regione. Oggi il bollettino riporta 328 positività in più da ieri, di cui 24 nella nostra provincia. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 29.677 tamponi, per una percentuale di nuovi casi sul numero di test fatti pari all’1,1%. Sul fronte decessi, purtroppo l’Emilia-Romagna conta oggi 6 nuove vittime e Modena registra quella più giovane del bollettino. Si tratta di una donna di appena 59 anni, con fattori di rischio pre-esistenti. Per quanto riguarda i ricoveri, da Piacenza a Rimini sono in tutto 38 le persone assistite nelle terapie intensive, ovvero 8 in più da ieri. Calano invece di 18 unità i pazienti negli altri reparti Covid, per un totale di 297 letti occupati. Nella nostra provincia, la situazione negli ospedali rimane sostanzialmente stabile e decisamente migliore rispetto al novembre 2020. Oggi sono infatti una trentina le persone ospedalizzate a Modena, mentre lo scorso anno erano più di 300. Nello specifico, al momento nei nosocomi della città sono presenti 2 persone ricoverate in terapia intensiva, 2 in subintensiva. La maggior parte dei pazienti gravi non è vaccinata. Nonostante la situazione sia più tranquilla rispetto allo scorso anno, la preoccupazione per i mesi invernali non è totalmente sparita, spiega Claudio Vagnini, direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, che usa parole dure nei confronti di chi protesta contro il vaccino