Nel video l’intervista a Alessandro Bruscella, Coord. Unione degli Universitari di Modena e Reggio Emilia
Solo a Modena sono più di mille gli affitti a studenti universitari caduti nel mirino delle indagini della Guardia di Finanza di Bologna, che ha incrociato i dati con l’agenzia delle entrate e gli atenei della nostra città, ma anche di Reggio Emilia, Bologna e Ferrara. Il tempo non è servito ad estirpare o almeno a mitigare il fenomeno dilagante degli affitti irregolari a discapito in maniera particolare di studenti e lavoratori fuori sede che sempre più spesso si trovano a dover fare i conti, è il caso di dirlo, con locazioni costose oltre che irregolari e a volte fatiscenti. Complessivamente, in Emilia Romagna sarebbero ben 1.930 le posizioni ad oggi sospette che la Guardia di Finanza ha evidenziato. Modena è la peggiore in Emilia Romagna, superando anche il capoluogo di regione, Bologna, dove i casi sospetti sono 621 contro i 1.007 della nostra città. Ad essere soddisfatti delle nuove indagini della Guardia di Finanza gli studenti che denunciano una illegalità dilagante. L’UdU di Modena, l’Unione degli Universitari, conferma come l’irregolarità nell’ambito degli affitti sia diventata strutturale, una condizione tutt’altro che saltuaria.
Sotto la lente ci sono anche 300 B&B affittati a turisti. In questo caso le criticità riguardano la mancata comunicazione al servizio comunale. Si tratterebbe quindi di evasione reddituale e dell’imposta di soggiorno.