Nel video le interviste agli studenti Eliana, Matilde e Luca

Trovare una stanza in affitto a Modena è diventata una vera impresa. Bisogna destreggiarsi tra prezzi folli (oltre 600 euro per un posto letto), case fatiscenti e il pericolo di finire vittima di truffe. Lo sanno bene gli studenti universitari arrivati in città. C’è chi ci ha impiegato un anno intero per trovare un alloggio, costretto anche a saltare lezioni su lezioni, spesso anche obbligatorie. Chiamarla “casa”, a volte, è un eufemismo. Ci si accontenta di un posto letto, di una microcamera condivisa con altri inquilini, trovata all’ultimo per puro caso, o per la modica cifra di 700 euro. Un affitto che costa caro e che spesso non include gli studenti. Che, di “professione”, sono appunto studenti. Nessun contratto a disposizione, solo una famiglia che faticosamente può farsi carico a distanza delle loro spese, per investire nel futuro dei propri figli. In una città che lascia sempre meno spazio ai giovani.