Arrivavano dalla Turchia e dai Paesi del centro Africa i 1000 articoli di pelletteria e abbigliamento riportanti marchi contraffatti di note griffe di moda e rinvenuti dalla Guardia di Finanza di Bologna presso l’Aeroporto Guglielmo Marconi. L’Agenzia delle Dogane del capoluogo regionale, di concerto con gli uomini delle Fiamme Gialle, hanno intercettato e sequestrato la merce, rinvenuta nei bagagli di passeggeri i quali, durante l’attività di controllo, non hanno saputo giustificare la provenienza dei prodotti e non hanno dimostrato la loro originalità. I responsabili sono stati denunciati alla Procura di Bologna per i reati di “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione”. Poche settimane fa anche la Guardia di Finanza modenese aveva sorpreso e intercettato un marocchino che vendeva capi d’abbigliamento contraffatti nella zona della stazione ferroviaria. Anche per lui era scattata la denuncia e la merce, tra cui “Nike”, “Gucci”, “Burberry”, “Stone Island”, “Woolrich”, “Moncler” e “Napapijri” gli era stata interamente sequestrata.