Nel video l’intervista Luca Zanarini, Dj del Picchio Rosso

Si chiamava Andrea Giacobazzi, ma per tutti era “Alfredo”. Colpa di Vasco Rossi, e di quando disse che, come nome, suonava meglio. Così a Zocca hanno iniziato a chiamarlo tutti così, poi tutta Italia lo ha conosciuto, sempre attraverso il Komandante, che lo ha portato con sé su tutti i palcoscenici con il celebre brano “Colpa d’Alfredo”. Alfredo è diventato universalmente riconosciuto e cantato dalle voci del popolo di Blasco come colui che “con i suoi discorsi seri fa sciupare tutte le occasioni”. Alfredo ora non c’è più, è venuto a mancare il 13 febbraio a causa di complicanze insorte dopo un intervento chirurgico, e oggi è il giorno dell’ultimo saluto. In una Chiesa di Fiorano gremita c’era la famiglia, la moglie Paola, il figlio Davide, il fratello Gianni, e insieme a loro gli amici di una vita. Vasco Rossi, che non è riuscito a esserci per impegni lavorativi a Los Angeles, ha mandato dei fiori. Anche così il luogo sacro era pieno, per ricordare e commemorare un uomo piacevole e visionario

 

Nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto Andrea, detto “Alfredo”, ha lasciato un grande vuoto e in un qualche modo, lo ha lasciato anche in coloro che lo hanno amato, malgrado i suoi “discorsi seri e inopportuni”